Sindrome della Cauda da Ernia del Disco L5/S1, Intervento e Reintervento, Vescica ed Alvo Neurologici.

Storia Clinica:
4.12.2011. Una giovane di 22 anni viene operata d’urgenza con microdiscectomia L5/S1 per la comparsa nella stessa giornata di disturbi sfinterici a tipo ritenzione di urine e feci e deficit motore S1, a causa di una voluminosa ernia del disco mediana/paramediana del suddetto livello.

In data 19. 12. 2011 viene rioperata di emilaminectomia per persistenza di ernia estrusa a larga base di impianto.

Dal 29.12.2011 al 29.02.2012 la pz è stata ricoverata in ambiente riabilitativo specialistico (Fondazione Maugeri di Cassano Mare) per deficit motori a carico della marcia sulle punte e paralisi degli sfinteri.

La paziente si presenta a visita presso di me il giorno 20 ottobre 2012.
Obiettività neurologica:
Modesto deficit di forza su S1 bilateralmente nella marcia sulle punte;
Ipo-anestesia in S2, S3, S4 e anestesia sulle stesse radici a sn. ( da segnalare lieve ipertono ed iperriflessia agli arti inferiori);
Ipotonia sfintere anale esterno ed atonia interno;
Riflesso clitorido-anale assente;
Vescica: svuota con 4-5 autocateterismi al giorno;
Intestino: svuota con catetere endorettale ogni 2-3 giorni;
La giovane è stata trattata per 7 gg. con sistemi fisici di micro-correnti ripolarizzanti intelligenti ed elettrodi lungo le vie nervose L5/S1- → S2/S4 → n.Pudendi.

Dal 5° giorno di trattamento la paziente ha iniziato a percepire lo stimolo e ha svuotato per la prima volta autonomamente con getto discretamente potente.

All’esame neurologico: nessun deficit della sensibilità in S1 bilateralmente; marcia possibile senza deficit apparenti sulle punte. Buona la contrattilità sfinteriale, presente il riflesso clitorido-anale.